About


Il 28/07/2021 è nata IAM

ISTRUTTORI ASSOCIATI MARITTIMI

Chi Siamo!

L’Associazione ha trovato l’adesione dei primi Istruttori (Fondatori) che hanno eletto il Consiglio direttivo che sarà composto per il primo triennio dal :

Cap.  Gennaro Arma (Presidente), – CV

Cap. Modestino Manfredi (Vicepresidente) – CV

Cap. Davide Fusco (Segretario/Tesoriere) – CV – 

Cap. Giuseppe Ercolano(Resp. Controllo & Gestione)  – CV – 

Cap. Antonio Simeone (Resp. pubbliche relazioni e alla stampa) – CV – 

Con la nascita di IAM si apre il tempo del confronto e del dialogo con le Istituzioni per dare la giusta dignità agli Istruttori Marittimi che rappresentano da sempre linea di connessione con la gente di mare soggetta all’istruzione nel settore dello shipping. Siamo fermamente convinti che, come già accaduto in molte altre nazioni, porterà al giusto riconoscimento di una figura dalla cui professionalità dipende il futuro dei marittimi.

L’associazione si pone come obiettivo di migliorare tutto quello che è connesso con l’istruzione della gente di mare, mettendo a disposizione delle competenze tecniche specifiche. TUTTI possono supportare lo scopo nei limiti della categoria appartenente.

Lo scopo primario (clicca qui “Obiettivi IAM”) è quello di promuovere la cultura marinara ed IAM conta di avvalersi del supporto di tutte le categorie del settore, la nostra associazione è aperta a tutti.
L’Istruttore Marittimo è, secondo noi, la figura centrale nello sviluppo delle competenze dei professionisti del mare e con il suo riconoscimento puntiamo ad essere riferimento per istituzioni,
scuole/centri di formazione e la gente di mare ovvero tutti i professionisti del Mare.
I nostri associati/sostenitori ricoprono diverse figure professionali, quali:
1) Iscritti alla gente di mare 1°, 2° e 3° categoria;
accanto alle figure che interessano la carriera nell’ambito strettamente legato alla navigazione
sono presenti, all’interno della nostra associazione, una serie di professionalità legate al mare e al suo indotto.
2) PILOTI – DOCENTI – ISTRUTTORI CENTRI FORMAZIONE – ISPETTORI MARITTIMO
– ISPETTORI DI ENTI DI CLASSIFICA – TECNICI E INGEGNERI NAVALI /DIRETTORI
DI CANTIERI – DIPORTO PRIVATO- TECNICI DI MANUTENZIONE E INGEGNERIA
PORTUALE – PSICOLOGI/SOCIOLOGI / VIGILI DEL FUOCO-MAESTRI DI
SALVAMENTO – GRUPPO DI AVVOCATI ed altri di cui alcuni parte attiva mentre altri collaborano a seconda della necessità.

ISTRUTTORI ASSOCIATI MARITTIMI – IAM 

Sede :  Via Caravaggio,143 Napoli – 80126 –

Codice Fiscale: 90104880639

Sede legale Via degli Aranci 25/B 80067 Sorrento (NA)

L’Associazione è NO-PROFIT, caratterizzato dall’assenza di scopo di lucro , che riunisce persone accomunate da uno scopo comune di natura ideale. Possono aderirvi come soci sia persone fisiche che persone giuridiche e i soci sono direttamente coinvolti nella realizzazione delle attività. Per essere precisi, le associazioni non profit possono svolgere attività a pagamento e possono conseguire profitti, ma non possono dividerli tra i soci. I soldi incassati dall’ente no profit vengono accantonati e riutilizzati dallo stesso per finanziare le sue attività e raggiungere i suoi scopi statutari.

Mission

L’Associazione vuole sostenere lo sviluppo di iniziative e programmi intesi ad ovviare allo squilibrio tra competenze e posti di lavoro nel settore marittimo, a fornire alle persone idonee competenze per accedere al lavoro e rafforzare lo sviluppo di una cultura marittima.

Vision

Il Logo di IAM, COSA RAPPRESENTA:

Il sestante è uno strumento che serve a misurare l’angolo di elevazione di un oggetto celeste sull’orizzonte, se utilizzato insieme alle Effemeridi (tabelle che riportano giorno per giorno coordinate ed orari di sole, pianeti e una serie di stelle note) e ad un orologio permette di determinare con buona precisione la propria posizione sulla carta nautica.

Conoscere i corpi celesti per orientarsi è sempre stato fondamentale per i popoli che hanno intrapreso le infinite vie dei mari. Il problema era però riuscire ad orientarsi laddove gli unici riferimenti erano i corpi celesti, e non la costa con i suoi riferimenti sicuri e ben riconoscibili.

Benché siano trascorsi diversi secoli dalla sua invenzione, il sestante rimane tutt’ora l’unico strumento con cui si possa conoscere la propria posizione in qualsiasi punto della Terra, senza l’ausilio di energia elettrica, fattore non trascurabile mentre si è in navigazione.

l sestante sfrutta il principio della doppia riflessione: se un raggio luminoso subisce una doppia riflessione sullo stesso piano, l’angolo di deviazione è il doppio dell’angolo formato dalle superfici riflettenti. La scala del sestante è di 60° reali ma è graduata in maniera doppia in modo da leggere direttamente il doppio dell’angolo formato dai due specchi. La misurazione viene poi trasformata in una posizione mediante diverse procedure matematiche.